Edilizia Scolastica

EDILIZIA SCOLASTICA | ESPERIENZE E PROGETTI

LE OPPORTUNITA’ PER RISTRUTTURARE E METTERE IN SICUREZZA LE NOSTRE SCUOLE CI SONO!

L’IMPORTANTE E’… SAPERLE INTERCETTARE, ED ESSERE PRONTI CON IL MATERIALE E GLI ADEMPIMENTI NEL MOMENTO IN CUI I BANDI VENGONO PUBBLICATI.

Non sappiamo esattamente da dove abbia origine questa “relazione” (tra noi e la scuola), che ci accompagna ormai da anni… abbiamo però la consapevolezza che l’esperienza e le competenze oggi maturate nell’edilizia scolastica rappresentano un elemento fondante e di grande soddisfazione del nostro lavoro.

Per noi di Urban Pro la parola d’ordine è riqualificare, manutenere, innovare, educare, accogliere…

Decine di progetti all’attivo, e un approccio personale che vede le nostre scuole dotate di spazi didattici adeguati, che favoriscano l’apprendimento e l’apertura personale, con aree verdi veramente utilizzabili.

ArrowLuoghi che rispondano all’esigenza originale di “spazio educativo”, accoglienti, pratici, fruibili.

Il nostro approccio per una “buona scuola” risponde, però, anche ad altre logiche; la scelta dei materiali e componenti, infatti, è sempre basata su un approccio LCCA (Life Cycle Cost Analysis), che tiene conto non solo del costo di acquisto e di installazione/posa in opera, ma anche dei successivi costi di gestione e manutenzione.

Secondo noi, valorizzare significa progettare con un’occhio a soluzioni e materiali di facile gestione!!

Ecco perchè il nostro lavoro passa necessariamente anche attraverso una consulenza gestionale per posizionare e valorizzare l’investimento immobiliare.

Preparati subito, le opportunità ci sono. Basta intercettarle. Noi possiamo aiutarti.  Contattaci, senza impegno: 0422/318575.

Obiettivi socio-urbanistici | di sicurezza | architettonici | funzionali | di manutenzione | di gestione | di impatto ambientale

I nostri ultimi lavori:

-nuova scuola per l’infanzia, 1° lotto funzionale, Comune di Martignacco (Ud)

-scuola elementare di Pezzan di Istrana (Tv)

-scuola elemenare di Ospedaletto di Istrana (Tv)

-adegumanento energetico Scuola di Montebelluna (Tv)

n1Il progetto di Potenziamento del Polo Scolastico del Capoluogo ha previsto i seguenti interventi: ampliamento della Scuola Elementare esistente; nuovo corpo spogliatoi della Scuola Media; ristrutturazione e messa a norma zona palestra e locali contigui, mensa e locali accessori della Scuola Media.

L’intervento di ristrutturazione della Palestra Scolastica ha comportato la messa a norma dell’impianto sotto i profili della sicurezza, antincendio, igienico sanitario, dell’accessibilità, nonché delle norme CONI, il tutto volto all’ottenimento dell’omologazione F.I.P.A.V.

m5Il progetto prevede la realizzazione di cinque aule da destinare ad aule speciali (laboratori), in collegamento diretto con le aule del piano primo della scuola media e nella realizzazione di una nuova palestra. L’intervento ha, tra l’altro, realizzato una nuova Palestra, in luogo di quella esistente, dimensionata in base alla normativa CONI, per accogliere nell’area da gioco i campi regolamentari per la pallamano, il basket e la pallavolo. Tale Palestra può ospitare tribune per 258 persone, con accesso, servizi igienici ed infermeria indipendenti, al fine di consentire la presenza di un pubblico esterno.

foto_314Il Progetto prevede la realizzazione di due corpi distinti, adiacenti al corpo edilizio scolastico esistente e costituiti da due livelli fuori terra. In uno di questi nuovi corpi trova collocazione la Palestra scolastica, e l’infermeria. In corrispondenza del blocco spogliatoi, al piano sovrastante, sono dislocati uffici destinati a ospitare la Direzione Didattica con relativi servizi igienici. Sia la Palestra che gli uffici sono direttamente collegati alla scuola esistente da percorsi interni. La dislocazione dei due nuovi corpi, nonché la configurazione planimetrica degli stessi, consentono al complesso scolastico di potersi ulteriormente ampliare con un eventuale raddoppio del campo da gioco. Questo progetto, prevede, infine la massima flessibilità degli ambienti destinati alla didattica e agli uffici, prevedendo l’impiego di pareti interne in cartongesso.

ac4Il nuovo asilo nido sorge all’interno di un compendio scolastico destinato alla scuola di base comprendente una Scuola Materna e una Scuola Elementare, posto nella zona residenziale a sud del centro di Conegliano, denominata Ferrera. E’ destinato a ospitare 60 bambini.

Nella scelta dei materiali e del sistema costruttivo si è tenuto conto del migliore rapporto tra costi e prestazioni con l’uso di alluminio, coperture ventilate ed esterni in laterizio pieno.

mz4La costruzione del nuovo Asilo Nido Integrato nel Comune di Massanzago “Il giardino dei colori” ha avuto quale obiettivo primario quello di rispondere all’imminente necessità di ampliare i servizi a favore della prima infanzia mediante collegamenti integrativi con le attività della esistente scuola materna ‘Savardo’.

L’asilo è classificato in classe A ad elevata efficienza energetica, grazie al complesso degli interventi attuati: elevata coibentazione termica delle superfici disperdenti, impianto fotovoltaico della potenza 5 kWp, generatore per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria a pompa di calore, rete di pannelli radianti isolati annegati a pavimento.

Il progetto si riferisce ai lavori di costruzione dell’Asilo Nido “Piccolo Principe”, previa demolizione della ex Scuola Elementare Tito Livio. Per l’approvazione del progetto si è proceduto all’acquisizione del parere del Parco Regionale dei Colli Euganei e Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, per gli aspetti paesaggistici e ambientali. Il progetto prevede, nelle nuove pavimentazioni esterne, l’uso di materiali e tecnologie drenanti che consentono il parziale riutilizzo delle stesse e la rapida reimmissione in falda, in modo da non introdurre modificazioni della funzionalità ecologica. E’ inoltre installato un impianto per la raccolta, il recupero, la filtrazione e il riutilizzo dell’acqua meteorica per usi domestici come il risciacquo dei wc e l’irrigazione del giardino. L’impianto è composto da un serbatoio da interro da 5000 lt. Il progetto si prefigge inoltre il parziale utilizzo di energie provenienti da fonti rinnovabili, che principalmente si esplicano in un impianto di produzione di acqua calda sanitaria, tramite pannelli solari termici integrati nella copertura in metallo mediante caldaia a condensazione, con un accumulo da 1.000 lt. collegato al gruppo termico.

c3La scuola esistente, dimensionata in 10 classi, necessitava di nuovi spazi per attività didattiche e collettive per cui si è proceduto nella realizzazione di un avancorpo connesso all’esistente e ospitante al piano terra due Aule Speciali e la Mensa con i locali accessori e i servizi igienici, e al piano primo due Aule Speciali e la Sottocentrale.

L’ampliamento si colloca all’interno del lotto disponibile, la quale conformazione ha suggerito la giacitura del corpo aggiunto secondo la direttrice eliotermica nord-sud quale naturale proseguimento dell’edificio esistente, confermando la corretta esposizione con le aule rivolte a sud, una distribuzione centrale e gli spazi di servizio a nord.